Le gustose ricette tradizionali di Gianna Nora Sersipe: li cauciunitti  

Oggi vi presenterò un dolce tipico abruzzese in uso soprattutto nel periodo natalizio: li Cauciunitti o Caggiunitti o ancora Calcionetti … (nomi che dipendono dalle zone di riferimento). Si tratta di caratteristici fagottini fritti, molto simili all’aspetto dei ravioli. La pasta dei Cauciunitti è sottilissima, leggera e quasi impalpabile; il ripieno è una vera delizia per il palato, sono almeno tre le varianti più accreditate: di castagne, di ceci e di marmellata d’uva (la famosa Scrocchiata). In verità era anche in uso molti anni addietro il ripieno di Sanguinaccio (crema dolce, setosa e speziata dell’usanza contadina, a base di Cacao o cioccolato fondente amaro, mosto cotto, sangue fresco di maiale, noci, zucchero e cannella) tipico in molte regioni tra cui l’Abruzzo, il Molise, la Puglia, la Calabria.

La qualità di questi dolci si differenzia soprattutto per la qualità della sfoglia che deve risultare abbastanza sottile e friabile. Data la laboriosità della preparazione vengono preparati l’antivigilia o la mattina della vigilia di Natale.

Ingredienti per due ripieni:

Variante A) gr. 500 ceci – gr. 150 mandorle – gr. 150 cioccolato fondente – due cucchiai di cacao amaro – un generoso cucchiaio di miele millefiori – un limone – un bicchierino di limoncello – una bustina di cannella in polvere – una bustina di vaniglia – gr. 150 zucchero a velo o aggiungete a piacere secondo il gusto.

Preparazione:

  • Mettete a mollo i ceci per 10-12 ore prima dell’uso.
  • Metteteli a cuocere in acqua, una volta cotti scolateli e fateli raffreddare.
  • Contemporaneamente in un tegamino con acqua in ebollizione versate le mandorle per circa dieci minuti; scolatele, spellatele e fatele raffreddare. Potrete tostare le mandorle in un forno preriscaldato a 200 gradi o usarle una volta spellate e triturarle in un pestello senza ridurle in polvere. Riponete.
  • Quindi passate i ceci in un passa pomodori e messi in una terrina amalgamate bene prima unendo il miele caldo, il cacao, la cioccolata grattugiata, la buccia grattugiata di un limone, la cannella e la vaniglia, il limoncello, lo zucchero a velo; per ultimo unite le mandorle triturate e amalgamate bene per ottenere un impasto uniforme. Lasciate riposare il composto almeno due ore in luogo fresco.

Variante B) gr. 250 marmellata d’uva (Scrocchiata) – gr. 150 cioccolato fondente – un cucchiaio di cacao amaro – un limone – gr. 100 mandorle – una bustina di cannella in polvere.

Preparazione:

  • In una terrina amalgamate bene la marmellata, il cacao, la cioccolata fondente grattugiata, la buccia di limone grattugiata, la cannella ed infine le mandorle tostate o semplicemente spellate triturate con un pestello senza ridurle in polvere.

Variante C) gr. 300 castagne sgusciate e spellate – gr. 150 mandorle – due cucchiai miele millefiori – un cucchiaio cacao – g. 100 cioccolata fondente grattugiata – due cucchiaini caffè macinato – un bicchierino di Rhum – buccia grattugiata di un limone – una bustina di cannella – zucchero a velo

Preparazione:

  • Stessa procedura del ripieno con i ceci.

Ingredienti per la pasta: gr. 500 di farina 00 – n°1 bicchiere di vino bianco (secco o passito) – mezzo bicchiere di acqua – mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva.

Preparazione:

  • Su una spianatoia sistemate la farina a fontana, unite al centro un bicchiere di vino, mezzo bicchiere di acqua e mezzo bicchiere di olio, iniziate ad impastarla aiutandovi con una forchetta.
  • Seguitate con le mani e lavorate gli ingredienti fino a raggiungere un impasto piuttosto morbido ed elastico, lasciatelo riposare per 30 minuti coprendolo con un canovaccio.
  • Dividete l’impasto in piccole pagnottelle e lavoratele con il mattarello o con la macchinetta per ridurle in sfoglia piuttosto sottile.
  • Tagliate di volta in volta la sfoglia in piccole forme circolari di 7-8 centimetri di diametro, al centro di ognuna adagiate un mucchietto del composto, ripiegate la pasta e chiudete gli orli con la pressione di una forchetta come fossero piccoli ravioli.
  • In un tegame portate a temperatura moderata dell’olio di oliva e friggete i “Cauciunitti” due-tre per volta evitando di farli eccessivamente dorare. Scolateli con una schiumarola e metteteli ad asciugare su una carta assorbente.
  • Disponeteli quindi su un bel piatto da portata spolverandoli con lo zucchero a velo.

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