Fumo negli occhi?

di Mauro De Flaviis

Siamo immersi in un ambiente dove la realtà, le aspettative e i sogni, in ambiente anglosassone nice to have, sono talmente mescolati nella comunicazione di regime e non, da non permettere al lettore di discernere la realtà dalle promesse.

Facciamo di seguito qualche esempio di comunicazione istituzionale copiandone tratti con il relativo riferimento alla data di distribuzione tra parentesi e con il link nella versione ipertestuale, che pubblicheremo sui nostri canali digitali, per dimostrare la tesi della mescolazione della realtà con le aspettative.

Centro sportivo Trisi

  • Prende forma il rilancio del Centro Trisi. Con una delibera di giunta discussa e approvata nella giornata di ieri e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, sono state infatti poste le basi per una rinnovata visione prospettica e migliorativa della struttura. È un momento epocale per la città di Montesilvano e per uno dei suoi patrimoni più importanti – ha dichiarato in apertura di conferenza il sindaco Attilio Di Mattia. “Ci siamo messi alle spalle un passato assolutamente negativo, per aprire le porte ad una nuova stagione per il Centro Trisi, struttura dalle finora inespresse, potenzialità sportive ma anche sociali e turistiche”… il settore Lavori Pubblici si sta organizzando per produrre uno studio di fattibilità tecnico ed economico-finanziaria per il completamento, miglioramento ed adeguamento del Centro Sportivo Trisi. (12.12.2013)
  • Potenziare ulteriormente l’offerta logistica della città di Montesilvano nell’ambito sportivo. È questo uno dei principali obiettivi del progetto di riqualificazione del centro sportivo Trisi approvato dalla Giunta Maragno. L’idea della Giunta, in collaborazione con l’Azienda Speciale, è quella di rendere anche il Centro Trisi, dotato di 14 campi polivalenti indooor e outdoor e 3 ettari di superficie attrezzata, punto di riferimento in più per ospitare tornei e campionati nazionali ed internazionali. «Abbiamo approvato – afferma l’assessore allo sport, Ottavio De Martinis – un progetto, approntato dall’Azienda Speciale, attuale gestore della struttura sportiva di via San Gottardo – che riqualificherà l’intero impianto, sotto ogni punto di vista, potenziandone ricettività, ampliando il ventaglio di discipline sportive che verranno messe a disposizione degli utenti e creando un vero circuito di impiantistica sportiva cittadina a chilometri zero, tra il centro Trisi, il PalaRoma, il PalaSenna, la pista di atletica e il PalaCongressi». (04.02.2016)
  • La giunta comunale, presieduta dal sindaco Francesco Maragno, ha deliberato la ristrutturazione e l’ampliamento del Centro sportivo Trisi, dando mandato all’ufficio tecnico di provvedere alla progettazione di un intervento di ristrutturazione e completamento. La struttura, che attualmente ospita dodici campi dedicati a tennis, calcetto e basket, sarà sottoposta a un totale restyling con il rifacimento dei terreni di gioco e degli spogliatoi per un importo di circa un milione di euro. «L’idea è di avere a Montesilvano una cittadella dello sport. Una struttura in grado di essere destinata all’attività agonistica nazionale e in cui prevedere, per esempio, anche un centro di medicina dello sport. Ma vogliamo rendere ancora più appetibile e funzionale il centro sportivo Trisi attraverso la progettazione e realizzazione mediante procedura di progetto di finanza, di una struttura che sappia accogliere l’utente a 360 gradi, con un albergo, un ristorante, un centro di medicina dello sport e di fisioterapia, una palestra, una piscina, oltre a tutti i campi che già ci sono e il cui numero potrebbe essere implementato», spiega il vicesindaco e assessore allo Sport, Ottavio De Martinis. (10.102018)

  • L’amministrazione comunale oggi ha affidato i lavori di adeguamento e miglioramento del Centro Sportivo Trisi all’impresa LX Srl di Segrate Milano, che per un totale di 445.059,44 euro riqualificherà l’intera struttura entro il 29 dicembre 2020. Il progettista dei lavori è l’architetto Salvatore Colletti, il rup è l’ingegnere comunale Marco D’Alonzo. (22.06.2020)

  • <La riqualificazione del Centro Sportivo Trisi è ormai in dirittura d’arrivo – afferma il sindaco Ottavio De Martinis – a fine giugno saranno pronti tutti i campi da gioco. Gli interventi più importanti riguardano la riqualificazione e la realizzazione di nuovi impianti sportivi per diverse discipline come tennis, basket, volley e calcio a 5. Il Centro Trisi di via San Gottardo ha l’ambizione di diventare una cittadella dello sport, un punto di riferimento della regione, proprio come avrebbe voluto il Dott. Trisi, questa riqualificazione è un modo per onorare anche la sua memoria e per continuare a ringraziarlo. Nel centro verrà praticato oltre al paddle anche il pickleball, considerata la presenza sul territorio di una campionessa di fama internazionale, come la montesilvanese Bruna D’Albenzio e di un campione di tennis paralimpico come Andrea Silvestrone>. <I lavori procedono in maniera spedita – spiega l’assessore allo Sport Alessandro Pompei – per recuperare i mesi di ritardo a causa dell’emergenza sanitaria. La riqualificazione è stata necessaria per rendere gli impianti idonei anche allo svolgimento di attività sportive internazionali. La struttura sarà pronta in estate e sarà motivo di vanto per l’intera città>. (29.04.2021)

  • Stamattina si è tenuto un incontro al #CentroSportivoTrisi, in vista della prossima riapertura dell’impianto, che ci sarà tra una ventina di giorni. De Martinis: “Restituiamo alla città un centro sportivo potenziato, migliorato sotto ogni punto di vista… Ecco perché ci siamo presi qualche giorno di tempo in più per effettuare i lavori. (23.02.2022)

Questi estratti da alcuni dei comunicati stampa evidenziano un percorso decennale di progetti che attraversano tre consiliature, fino all’ultimo comunicato di fine febbraio 2022 quando si promette la riapertura dopo una ventina di giorni che ha seguito quello di aprile 2021 che prefigurava la riapertura per la scorsa estate (un anno fa!) e l’annuncio dell’appalto dei lavori a giugno 2020 che indicava fine 2020 come data di riconsegna del centro sportivo. Ad oggi 17 luglio 2022, a circa 6 mesi tutto tace. La giustificazione dei ritardi è chiaramente attribuita al covid19, ma siamo certi questo tipo di comunicazione sia profittevole per i nostri amministratori?

Io in genere concedo fiducia ai miei interlocutori ma poi sono abituato a misurare le realizzazioni rispetto alle promesse e dare di conseguenza un giudizio a posteriori. Il giudizio non può che essere pessimo.

Inutile affermare che gli utenti sono inferociti perché si sentono presi in giro. Cui prodest?

Stazioncina ex FEA

  • L’ex arenile destinato alla strada litoranea, la sede ferroviaria ex Fea su Corso Umberto, vicino la stazione ferroviaria; l’ex stazione Fea di via Michetti, con annesso piazzale; l’ex stazione Fea di Montesilvano Colle, sede della scuola materna di via Vestina; un fabbricato lungo la riviera all’angolo tra via Marinelli che ospita ora un’attività commerciale e un appartamento in via d’Annunzio. Sono questi i beni di proprietà dello Stato definitivamente acquisiti nel patrimonio del Comune di Montesilvano. «Sono diverse le esigenze del Comune che in questo momento potrebbero essere soddisfatte dall’acquisizione di molti di questi immobili – ha commentato l’assessore al Patrimonio Comunale Lucia D’Onofrio -. Ora che essi sono entrati ufficialmente nel patrimonio comunale valuteremo il modo migliore per valorizzarli e renderli utili per la collettività e il Comune stesso». (22.11.2014)
  • la rivalorizzazione dell’area ex Fea con la realizzazione di un centro di aggregazione giovanile e incubazione per le start up innovative. «La partecipazione a questo bando – conclude Cozzi – rappresenta una rilevante opportunità per cambiare completamente il volto della città, fornendo ai cittadini nuovi servizi e una risposta ancora più significativa alle loro esigenze». (12.09.2016)
  • Il sindaco Francesco Maragno, affiancato dalla Giunta al completo, ha illustrato una lunga serie di opere pubbliche i cui lavori prenderanno il via nei prossimi giorni, per un importo complessivo di quasi 16 milioni di euro (15.910.000 €).
    Tra i primi progetti annunciati la imminente riqualificazione dell’ex Fea. «L’intervento – ha specificato il sindaco Maragno – relativo al vecchio mercato di Montesilvano è particolarmente complesso e articolato. L’idea infatti è quella di realizzare un’opera che possa rivitalizzare un intero settore che a Montesilvano, come nel resto del mondo, è fortemente penalizzato. Mi riferisco al commercio che subisce negativamente gli effetti del sempre maggiore sviluppo dell’e-commerce. Questa ampia opera di riqualificazione che riguarderà la struttura del mercato e l’area antistante è strettamente connessa anche alle opere su via Roma».
    «La riqualificazione su questa zona – ha aggiunto
    l’assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi – si svilupperà su quattro linee di intervento. Sono previsti lavori sulla struttura del mercato e per la realizzazione di un’area polivalente sportiva, un parco giochi e una zona parcheggio. (06.03.2019)
  • Oggi è stata inaugurata la nuova area in via Boccaccio ex Fea alla presenza degli alunni delle scuole primarie Marinelli in via Vitello d’Oro e dell’I.C. Troiano Delfico. L’area, restituita alla città dopo i lavori durati un anno, si trova tra viale Europa e corso Umberto e presenta 100 nuovi parcheggi, un parco giochi per bambini e un’area cani arricchite da due accattivanti murales. “Felice di aver completato anche questa importante opera – ha dichiarato il sindaco De Martinis (01.10.2021)
  • .. di impegnare la somma di euro 400.000,00 sul capitolo N° 23336/0 missione 08, progr. 01, tit. ac 2, macro ac 02, pdc 2.02.01.09.014 finanziato con fondi U.E. PNRR per ristrutturazione ex Fea. (28.06.2022)

Dal 2014, quando la stazione ex Fea e le relative pertinenze sono divenute di proprietà comunale, al 2022 si è immaginato di recuperare l’area prospicente e l’edificio a fini socio-culturali. Noi tutti sappiamo quanto la comunità ha bisogno di tali spazi. Cosa è accaduto invece? L’area tra la stazione e il rilevato ferroviario, nella quale era stata progettata e finanziata un’area attrezzata destinata al commercio ambulante, un’area giochi per bimbi, uno spazio polifunzionale sportivo e riqualificazione della pinetina è divenuta una spianata di asfalto, con una improvvisa modifica del progetto approvato dal Consiglio Comunale, giustificato da una perizia agronomica speditiva (definizione utilizzata dallo stesso agronomo) e relativo taglio integrale della pinetina. Oggi lo spazio che diversi decenni fa era destinato a mercato rionale e che fino ad un anno fa era una macchia verde che mitigava le ondate di calore nel microclima del quartiere e che ospitava una ingente quantità di avifauna è divenuto una spianata di asfalto. Il parco giochi realizzato ad un angolo del parcheggio ha oramai il prato secco e non dotato di alcuna ombreggiatura non può assolvere adeguatamente al suo ruolo di giorno. Per fortuna il PNRR è arrivato in soccorso e a fine giugno 2022 è stata impegnata la somma di 400.000 € per ristrutturare l’edificio talmente ammalorato che probabilmente le risorse non saranno sufficienti. L’area e l’edificio non sono stati riqualificati ed anzi la qualità ambientale è decisamente peggiorata al netto dei numerosi proclami.

Avrei voluto continuare con la ex-colonia Stella Maris e palazzo Delfico ma sarebbe davvero difficile selezionare tra gli innumerevoli comunicati stampa che hanno più volte dato per assodata la risoluzione dell’impasse che vede abbandonati questi due edifici storici.

In conclusione preferirei fossero oggetto di comunicati stampa solo la descrizione dei progetti approvati e finanziati e in seguito la loro presentazione alla città evitando alla Città la valanga di informazioni a metà tra il sogno e la realtà.

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