Oggi parleremo di ”Stevo Pendarosvski”
di Armando Marcucci
Immagino che alla maggioranza dei lettori il Grande Stevo possa risultare come l’ultimo dei “Carneadi”, ma in realtà occorre sapere che Stevo è il giovane Presidente della Macedonia del Nord (una delle tante Repubbliche della Ex- Jugoslavia) che si è reso protagonista alcuni giorni fa di un episodio eclatante, quanto semplice, quanto naturale.
Un Bambina con sindrome di down era stata “bullizzata” il giorno prima e Lui semplicemente l’ha accompagnata a scuola tenendola per mano.
Il Presidente di quella Nazione ha accompagnato a scuola la bambina “bullizzata” il giorno prima, capite?
Quante notizie abbiamo letto negli ultimi mesi, di Persone con disabilità “bullizzate”, picchiate, umiliate in Italia?
Infinite volte, infinite fattispecie. ahimè …
Ogni volta, ci siamo scandalizzati, ci siamo indignati, ci sono stati dei servizi pomeridiani nei TG nazionali e tutto è finito poi senza alcun seguito, aspettando di fatto solo il successivo evento ….
Ecco il Presidente della Macedonia, ha fatto quello che ogni Persona seria, che ogni Politico dovrebbe fare:
”Ha dato l’esempio!”.
Ve l’immaginate se un qualunque ragazzo o ragazza con disabilità che sia stato-a oggetto di bullismo, il giorno dopo dell’evento o dopo alcuni giorni si presentasse a Scuola accompagnata dal Presidente Mattarella? o dalla Casellati? o da Fico …. o dal Questore di quel territorio o dal Comandante Provinciale dei Carabinieri ?
Ve l’immaginate l’effetto?
Ce lo immaginiamo il messaggio che sarebbe dato?
Sarebbe più utile di cento tavole rotonde o mille seminari in materia!
Mi permetto di fare un passo indietro, sono residente a Trieste da 14 anni ed ho avuto modo di conoscere le caratteristiche dei vari popoli Slavi (Serbi, Croati, Macedoni, Bosniaci, Sloveni le cui comunità sono numerose e presenti in città da sempre, al pari degli italiani) e Vi posso assicurare che i più miti ed i più affabili sono in assoluto i Macedoni che sono tra l’altro un crogiuolo di popoli (in realtà la Macedonia è composta da: Albanesi, Greci, Serbi, Bulgari, Turchi, etc.) quindi non mi stupisce affatto che, un evento così importante e semplice sia avvenuto in questo piccolo, meraviglioso Paese.
A proposito, lo sapete perché la “macedonia di frutta” porta tale nome?
Ebbene, sappiate che deve il suo nome, proprio allo stato della Macedonia che storicamente è stato composto da una pluralità di popoli, come la macedonia di frutta è composta da una moltitudine di frutti…
Forse questa moltitudine di popoli ha fatto si che Loro diventassero, più civili, tolleranti ed aggiungerei “umani” di tanti altri Popoli europei!
La domanda che dobbiamo però ora porci è:” perché tutto ciò non è ancora accaduto in Italia?“.
Cosa si attende ad imitare il comportamento del buon Stevo???
Sicuramente in Italia esiste un problema che risulta essere drammatico nella sua essenza, ovvero la “rappresentanza delle Persone con disabilità”, che nella penisola rasenta lo zero assoluto, vista la divisione perenne, che caratterizza l’attività delle grandi Associazioni Nazionali che, anziché fare fronte comune, per difendere i diritti di tutte le Persone con disabilità, giocano nel farsi una reciproca, costante e deleteria concorrenza.
Sursum Corda comunque e lunga vita a “Stevo Pendarosvski”.