Il FESTIVAL di LETTERATURE dell’ADRIATICO torna di scena a Pescara

Gli appuntamenti di novembre

IL FESTIVAL di LETTERATURE dell’ADRIATICO torna di scena a Pescara

di Johnny Felice

Ben ritrovati, cari amici!

Anche questo mese cercherò di accompagnarvi nel consueto tour culturale della nostra area-metropolitana. Questa volta, però, ho deciso di presentarvi un’unica soluzione, che condensa e raggruppa decine di dibattiti, presentazioni, interventi nei campi più disparati del sapere umanistico: il FLA 2017, che si svolgerà a Pescara da giovedì 9 a domenica 12 novembre.

Molti di voi conosceranno già l’evento, giunto alla sua XV edizione e che si avvale della direzione artistica di Luca Sofri, attuale direttore de Il Post, giornale online tra i più autorevoli dell’intero panorama nazionale. Per chi invece se lo fosse perso, cercherò di spiegare in poche parole di cosa si tratta: il FLA è, in sintesi, un festival dell’intrattenimento: letteratura (parecchia, più che in passato), giornalismo (tanto, ma di qualità), musica, teatro, fumetto e – da quest’anno – persino streetfood.

Un festival che si diramerà per tutta la città di Pescara, avendo come fulcro “Pescara Vecchia”, quel mini-reticolato di viottoli perpendicolari che si stagliano, incrociandosi, da Piazza Unione. Un festival, insomma, nel cuore delle città, che quest’anno triplica il suo programma diventando Festa redazionale del Post (potete trovare tutti gli appuntamenti e i dibattiti sui temi di attualità qui: http://www.pescarafestival.it/post_fla.php) e Laboratorio di scrittura creativa grazie alla Scuola Holden di Alessandro Baricco, con tre grandi maestri: Alessandro Mari, Pietro Grossi e Antonella Lattanzi. Per il programma completo potete andare qui: – http://www.pescarafestival.it/holden_fla.php .

E questo non è che l’inizio: il festival vero e proprio, difatti, ha un programma d’eccezione con personalità e autori tra i più importanti del panorama nazionale e internazionale.

Ad aprire il festival, giovedì 9 novembre, ci sarà Pietro Grasso, attuale Presidente del Senato ed ex-magistrato anti-mafia, figura di spicco dell’attuale governo in carica. Nei tre giorni di eventi e incontri, si alterneranno molti volti noti delle istituzioni e del giornalismo televisivo, come Luigi Manconi (autore, giornalista e politico da sempre attento a tematiche etiche e umanitarie), Daria Bignardi, Giovanni Floris, Enrico Deaglio, Claudio Cerasa.

E poi tanta, tantissima letteratura: a partire dalla “nostra” Donatella Di Pietrantonio, fresca vincitrice con la sua L’Arminuta del Premio Campiello 2017, alla scrittrice siciliana Simonetta Agnello Hornby (autrice di culto della casa editrice Feltrinelli con i suoi splendidi romanzi La Mennulara e Caffè amaro).

E ancora: Valerio Massimo Manfredi, vero padre del romanzo storico di consumo italiano; Simona Vinci, autrice da sempre attenta a tematiche spinose quali la depressione e l’abbandono; l’entomologo e scrittore svedese Fredrik Sjoberg, che col suo L’arte di collezionare mosche è stato tra gli autori più letti degli ultimi anni; Gianrico Carofiglio, ex-magistrato e attuale senatore della Repubblica, uno degli autori di noir e thriller-poliziesco più amati e letti d’Italia.

Insomma, la lista sarebbe ancora lunghissima e tutta di assoluto prestigio: ci limiteremo allora a citare last but not least Fabio Volo, Marco Baliani e il cantautore Brunori SAS (a cui – devo ammetterlo – mi legano un affetto e una simpatia particolari, che risalgono a un lontano concerto in quel di Castelfranco Emilia… ma questa è un’altra storia).

Per chiunque volesse assistere agli incontri o volesse far parte dei volontari del FLA2017, vi rimandiamo al sito: www.pescarafestival.it

Preparatevi quindi a un weekend di eventi straordinari nel cuore della città. Un weekend in cui Pescara sarà – a tutti gli effetti – il centro culturale del Paese. In cui centinaia di persone si muoveranno per le sue strade accomunate da un unico grande scopo: quello di conoscere e interpretare la complessità del reale (sia esso cronaca, fiction o semplice ideale). Preparatevi a un weekend di respiro internazionale proprio sotto le nostre case.

Perché – in fondo – questo posto si merita anche il bello. E ce lo meritiamo anche noi.

Alla prossima.

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