Pillole di Storia della Medicina in Italia
a cura di Vincenzo O. Palmieri
La luce in che rideva il mio tesoro
ch’io trovai lì, si fé prima corusca,
quale a raggio di sole specchio d’oro
(Dante, Paradiso)
Con questo numero del giornale, inauguriamo una nuova rubrica denominata “Pillole di Storia della medicina in Italia”.
Ne sentiamo l’esigenza perché, nonostante l’adagio secondo cui in Italia funziona tutto poco o male, nel campo della medicina noi non siamo secondi a nessuno in tutto il mondo, sia perché abbiamo il più bello ed equo sistema sanitario nazionale sia perché abbiamo un ruolo di primissimo piano nella ricerca medica e scientifica. E questo anche perché abbiamo una enorme tradizione storica scientifica alle nostre spalle, che è iniziata in Italia ai tempi di Alcmeone di Crotone nel VI secolo a.C. e si è protesa senza sosta fino ai giorni nostri. Una storia di luce corrusca, come dice Dante, cioè scintillante di intelligenza e creatività.
Usiamo il termine “pillole” perché per ragioni tipografiche bisognerà contenere lo spazio a disposizione, ma pur con questo limite cercheremo di gettare un po’ di luce corrusca nelle pieghe dell’Italia che rappresentiamo in questo giornale.