Assemblea Soci ACAF-Museo del Treno Montesilvano
Con voto unanime dei 35 soci aventi diritto, l’assemblea Soci ACAF-Museo del Treno ha rinnovato il mandato 2019 agli organismi uscenti. Antonio SCHIAVONE è stato riconfermato presidente del sodalizio, che gestisce il primo museo cittadino. Un ruolo che ricopre sin dal 2002, anno della costituzione di Associazione Culturale Amatori Ferrovie. Lo affiancano nel Consiglio Direttivo Francesco Paolo VITUCCI, Fiorentino PILLA e Domenico DE PIETRO. Stessa conferma per l’Ing. Antonello LATO, quale direttore museale (è anche il presidente della Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e amici della Ferrovia) e per il Dott. Renzo GALLERATI, quale responsabile delle relazioni pubbliche del sodalizio.
Tra i graditi ospiti della riunione il sindaco Francesco Maragno, Claudio COLAIZZO di Associazione “Le Rotaie Molise”, che organizza con successo i treni di “Transiberiana d’Italia” insieme a Fondazione FS Italiane, e l’Arch. Marco Volpe, presentatore di uno schema di progetto per una infrastruttura di insonorizzazione e climatizzazione in vetro per il Museo del Treno- “la teca-auditorium”.
Tra gli obiettivi primari 2019 il cantiere in scala 1:87 della Ferrovia “Pescara-Penne”, con previsione di una corsa del modello di stessa elettromotrice FEA fra le stazioni capoluogo di un tempo. Nel 90° anniversario della attivazione di quella linea (1929-1963). Manufatto da ubicare in esposizione all’interno di una vettura museale del 1929. Per nulla secondario, l’obiettivo della ipotizzata “navetta storica” estivo-invernale del treno “mare-monti” da proporre- anche col pieno supporto del Sindaco Maragno ed alcuni operatori turistici- a Fondazione FS Italiane e Regione Abruzzo. Un progetto per condurre i moltissimi viaggiatori “costieri” di “Transiberiana d’Italia” a Sulmona; scalo di partenza di questi affermati convogli.
Entro l’anno sociale, si prevede in piena estate, sarà avviato a conclusione il recupero estetico della terza locomotiva museale, l’elettrica E 636 assegnata da Fondazione FS Italiane, nei colori originali. Si tratta della terza macchina in esposizione, dopo quella a vapore 940 e quella diesel 245, già FS. Il programma visite di scolaresche è, come sempre, affidato alle guide museali volontarie. Così come per gruppi turistici.
Al vaglio, una serie di eventi sociali e culturali in periodo estivo in sito museale da un anno attrezzato con la “tettoia-auditorium” in stile FS, finanziata e realizzata da Fondazione Pescarabruzzo.