In vista delle vacanze…il galateo a tavola…nel mondo!
In vista delle vacanze…il galateo a tavola…nel mondo!
di Maria Letizia Santomo
Siamo ormai a giugno inoltrato nel momento in cui scrivo -forse luglio per voi che mi leggete- l’estate si fa sempre più rovente e molti sono probabilmente in procinto di partire per le meritate vacanze dopo un anno di lavoro.
Proprio pensando a chi sta preparando le valigie per mete lontane e con tradizioni molto diverse dalle nostre ho pensato di realizzare un piccolo vademecum sugli usi e costumi a tavola di altre nazioni.
Sul post che uscirà tra qualche giorno sulla pagina Facebook de Il Sorpasso, che vi invito a seguire perché sempre ricca di contenuti interessanti, troverete anche delle tavole grafiche riassuntive di quanto detto.
Partiamo dal Sudamerica!
Messico: qui il piatto tipico sono i tacos, delle tortillas di farina di mais piegate in due e farcite con i condimenti più diversi. I tacos si mangiano rigorosamente con le mani e inzuppandone la punta nelle salsine di accompagnamento.
Cile: per i cileni toccare il cibo con le mani è davvero di cattivo gusto. Usate sempre le posate quindi, anche per quei cibi (tipo pizza o patatine fritte) che qui mangereste con le mani.
Riavviciniamoci in Europa con la Spagna: gli spagnoli, si sa, sanno godersi la vita e hanno ritmi lenti e rilassati. La stessa cosa vale anche per la tavola. Non alzatevi mai appena finito di mangiare e godetevi quel tempo extra a tavola che loro chiamano “sobremesa”.
Spostiamoci poi in Russia: quando si siede a tavola, nei momenti in cui non si è impegnati a mangiare, i polsi vanno tenuti rigorosamente appoggiati ai bordi del tavolo. Mai abbassarli sulle gambe, sotto il tavolo.
India: in questo paese dalle forti tradizioni spirituali si mangia spesso senza l’ausilio delle posate e si pensa che la mano sinistra venga usata per curare la propria igiene personale. Se vi capita di trovarvi a mangiare con le mani ricordatevi quindi che sarebbe preferibile usare la destra.
Infine, una panoramica sull’estremo Oriente.
Cina: in Cina il “ruttino” dopo il pasto è considerato un gesto d’apprezzamento per il pasto appena degustato. È invece cattiva educazione finire tutto ciò che c’è nel piatto. Solo il riso può essere consumato tutto, altrimenti lasciate sempre qualcosa.
Giappone: è considerato di cattivo auspicio infilare le bacchette in verticale nel riso. Evitatelo! Se consumate invece i noodles ricordate che il risucchio è interpretato come sinonimo di apprezzamento.
Corea del Sud: quando ci viene servito un piatto pieno di cibo è buona educazione riceverlo prendendolo con entrambe le mani e non con una sola. Questo vale soprattutto quando a servirci è una persona anziana.
Thailandia: in Thailandia la forchetta si usa pochissimo e generalmente solo per aiutarsi a riempire il cucchiaio che poi andrà alla bocca.
Le pillole di galateo dal mondo terminano qui. Ovviamente tutti questi piccoli consigli valgono se vi trovate ospiti in case private o in ristoranti o strutture tipiche, se cenate in hotel o ristoranti di respiro internazionale e frequentati da clientela internazionale tutte queste norme divengono meno rigorose.
Buone vacanze a tutti e al prossimo mese, se non sarete già partiti!