L’efficacia

 

di Mauro De Flaviis

Cari lettori,

vi presento il numero di aprile ’17 dove il tema in primo piano è il rinnovato Piano demaniale marittimo comunale licenziato il 4 aprile dalla Giunta. Abbiamo tentato di comprendere dai vari attori che hanno portato alla emissione di questo Piano quanto il processo sia stato partecipato e che potenziale esso potrà sprigionare nella sua applicazione. Abbiamo intervistato il Sindaco, il dirigente di riferimento e il rappresentante di categoria dei balneari più rappresentativo. Devo ammettere abbiamo tentato di trovare dei punti deboli nel processo di approvazione e nei contenuti del Piano ma il giudizio è unanimemente positivo a parte la impossibilità di farlo approvare dal Consiglio Comunale in tempi accettabili. D’altronde è prevista dalla procedura l’approvazione in Giunta proprio per evitare le sabbie mobili consiliari, ma ciò ha comportato l’eliminazione della possibilità di aumentare la superficie degli stabilimenti rispetto all’attuale fino al +20%. La Giunta ha prediletto la rapidità e l’efficacia del procedimento rispetto al rischio di attendere indefinitamente e alla opportunità di aumentare le superfici. Complessivamente sono concorde per aver privilegiato l’efficacia.

Mi sono imbattuto di recente nell’articolo di Sergio Rizzo pubblicato dal Corriere della Sera il 17 aprile dal titolo Lo spreco dei fondi UE: l’Italia in coda nella spesa per il piano 2014-2020 e sono rimasto molto amareggiato dall’apprendere che per tutte e tre le linee di finanziamento europee, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, Fondo Sociale Europeo e Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, la Regione Abruzzo è tra le ultime Regioni come capacità di spesa dei fondi ad essa assegnata. Quindi ricapitoliamo, l’Italia è tra le ultime in Europa e l’Abruzzo è tra le ultime in Italia in quanto a spesa effettuata per i finanziamenti europei a 3 anni dall’inizio del programma nel 2014 e a tre anni dalla fine dello stesso nel 2020. Inutile aggiungere commenti, se fossi sincero rischierei la denuncia per diffamazione e quindi mi astengo.

Che fare quindi per recuperare efficienza nella macchina amministrativa? Io credo che dobbiamo avere il coraggio di investire sulle persone che fanno funzionare le cose perché mettono passione in quello che fanno. Basta con l’accettazione dei dipendenti e dirigenti pubblici che non sono appassionati, di motivati ve ne sono molti, dovrebbero esserlo tutti Noi vogliamo un domani migliore per i nostri figli, ed è possibile solo se siamo in grado di assumere decisioni efficaci e coerenti. Poiché non siamo abituati a non dimostrare le nostre tesi, abbiamo intervistato un dirigente che mette passione nel suo lavoro e raggiunge risultati che altri ritengono non fattibili. E invece no, è possibile e ve lo dimostriamo.

L’esempio in questione è il dirigente Fabrizio Trisi del Comune di Pianella che dimostra come l’intuizione e la scaltrezza permettono al Comune di Pianella – udite udite 8.500 abitanti! – di intercettare un finanziamento integrale per la costruzione di un plesso scolastico per materna, primaria e secondaria per circa 440 alunni di 3,8 milioni di €. Sì, avete capito bene: Pianella molto probabilmente costruirà una scuola avveniristica a totale carico dell’INAIL, al netto del terreno già di proprietà comunale. Perché avveniristica? Perché quel plesso scolastico è stato immaginato contenere anche piscina e cucina per preparare i pasti oltre che totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico e di grado elevato di resistenza sismica. Vi rimando all’intervista per i dettagli ulteriori. L’architetto Trisi è anche il professionista che ha contribuito a Pescara alla rinascita del mercato coperto in via Cesare Battisti e della piazza circostante e riqualificazione di Via Firenze, alla riqualificazione delle riviere Nord e Sud, oltre che al ponte nuovo in prossimità delle torri Camuzzi.

Tutti noi sappiamo quanto le amministrazioni della nostra Regione avrebbero bisogno di tanti professionisti appassionati che antepongono il bene della comunità e l’utilizzo efficace delle risorse a qualunque altro tipo di interesse.

Nel mondo che vorremmo e che forse riusciremo a vedere, se saremo tutti capaci di intravederne la fattibilità, vorremmo sentire discutere lungamente in Consiglio Comunale e in Giunta di come sia possibile aumentare l’efficacia dell’azione di governo del territorio e non intercettare discussioni sulla spartizione dei posti da assessore o dirigente per gli amici della corrente xyz ottenuta da varie transumanze dei gruppi emersi dalle elezioni o come alimentare le clientele per garantirsi la permanenza in Consiglio. Vogliamo al contrario un mondo nel quale si compari la capacità dei professionisti di intercettare i finanziamenti, di cantierare i progetti e di ottenere per la comunità esattamente e più di quanto previsto nel progetto. Vorremmo misurare l’efficacia delle attività di chi dirige la struttura amministrativa e di chi sceglie con quale priorità investire le risorse e di costruire buoni collegamenti tra i vari livelli di governo da quello europeo a quello locale.

Non ci piacciono i ricatti per le poltrone e le oscure trame, ci piacciono la ricerca dell’efficienza e la passione.

A proposito di passione una menzione speciale va riservata ai ragazzi di Abbruzzo di Morris (@abbruzzodimorris) che hanno organizzato il terzo ARROSTILAND a Montebello di Bertona il giorno di Pasquetta, un rave party a base di arrosticini e prodotti tipici abruzzesi facendo fluire fiumi di energia positiva tra i presenti che hanno vissuto una giornata straordinaria di festa in un borgo toccato duramente dalla tragedia della vicina Rigopiano. Questa è la passione delle genti d’Abruzzo che ci piace!

Buona lettura e .. a presto!