Associazione commercianti: cosa può fare per Montesilvano
Lettere al direttore
Associazione commercianti: cosa può fare per Montesilvano
Spettabile direttore, lei conosce bene la nostra associazione perché da qualche tempo cura la rubrica del commercio sul suo mensile.
Proprio perché ci conosce, e quindi siamo certi di essere creduti, abbiamo deciso di rendere comprensibile ulteriormente il nostro pensiero, per rafforzare la nostra azione ed evitare il rischio di essere fraintesi da parte dei nostri interlocutori. Ci teniamo a rilevare che a nessuno di noi è mai venuto in mente di riunirsi per distruggere qualcosa o qualcuno. La nostra associazione nasce per spirito creativo e perché associazione di commercianti, se vogliamo anche per una sorta di deformazione professionale, rispetta ogni possibile o potenziale cliente. Il discorso vale per l’operaio, l’imprenditore o il politico montesilvanese.
Da qualche tempo però il commercio in città è in declino. Si potrebbe dire che il declino è nazionale, o meglio europeo, si potrebbe dire che è causato dalle politiche deflazionistiche che la moneta unica impone alle nazioni o da un progetto di unificazione forzato e insostenibile, ma questo non aiuterebbe a spiegare il perché di un così catastrofico risultato cittadino.
La verità è che se l’Europa ci ha affamato, noi ci stiamo lasciando morire senza combattere. O meglio, a Montesilvano mentre ci lasciamo morire di fame davanti ad un tavolo vuoto, litighiamo per chi deve rimanere seduto, per chi deve impugnare la forchetta, per chi avrà diritto al tovagliolo salvo scoprire poi che il pranzo non sarà mai servito.
Occorre capire che se la politica non attua un cambio di passo verso il nostro comparto, a breve, anzi a brevissimo, non rimarranno neanche le ossa.
Come lei sa, perché annunciato dalle colonne del suo mensile, abbiamo stilato una classifica dei problemi del comparto commercio, con tanto di grafico. Abbiamo avanzato una serie di iniziative GRATUITE che l’amministrazione ha ignorato allegramente, insomma tagliando corto, siamo arrivati anche noi all’esasperazione.
Dopo una serie di iniziative urticanti, siamo riusciti finalmente ad attirare l’attenzione dei nostri amministratori e abbiamo preso contatto con alcuni capigruppo dei vari gruppi consiliari del Comune di Montesilvano.
Abbiamo discusso le nostre problematiche con i consiglieri Anthony Aliano, Gabriele Di Stefano, Ottavio De Martinis, Andrea Falcone.
Abbiamo riscontrato un’inattesa disponibilità da parte loro, in particolare ognuno ha preso impegni per risolvere una parte dei nostri problemi. Restiamo ancora freddi ma fiduciosi, siamo in attesa di un assessore al commercio con pieno mandato e vogliamo vedere risultati tangibili e misurabili, ma nonostante ciò, cogliamo positivamente il loro esporsi.
Restano ancora alcuni gruppi consiliari, soprattutto di minoranza, con cui parlare e in attesa continuiamo a usare la stampa e nello specifico la sua disponibilità, per rendere comprensibile il nostro pensiero.
Grazie per la disponibilità
Associazione Commercianti Montesilvano Nel Cuore
Risposta del direttore. Gentilissima Associazione, vi ringrazio ancora per la disponibilità che mostrate nei nostri confronti e per quanto vi impegnate a realizzare GRATUITAMENTE per la città. Sono convinto che, se non cederete né a proporre attività e soluzioni né alla polemica per il non avverarsi delle stesse, riuscirete a farvi ascoltare e apprezzare per le vostre proposte. L’intervista del Sindaco su parte dei temi che voi sollevate sembra andare nella direzione di valorizzare le vostre proposte. Vi consiglio di continuare a proporre idee perché, prima o poi, sono certo, supererete la barriera comunicativa che vi sembra separarvi dagli attuali amministratori. Grazie per la vostra operosità e per l’attaccamento alla città.