Gli appuntamenti del mese
…. APRIL IS THE CRUELEST MONTH… MA NON NELL’AREA METROPOLITANA!
GLI EVENTI DEL MESE
Cari amici,
passato l’inverno, possiamo finalmente perderci tra le vacue e piovose giornate d’aprile che – malgrado venisse considerato dal Poeta il “mese più crudele” – per noi ha il sentore fresco e ricercato della primavera: un mese, inoltre, ricco di begli appuntamenti nella nostra amata area metropolitana!
Iniziamo da Pescara. Come già accennatovi nel mese passato, sino al 31 maggio, presso la Casa natale di Gabriele D’Annunzio potrete visitare la mostra Cara, cara Madre, che omaggia Luisa De Benedictis, madre amatissima del Vate nel centenario della sua scomparsa. Andateci, se potete: la mostra è davvero ben congegnata e tante sono le attività e gli appuntamenti che la corredano. Non ve ne pentirete.
Stesso reminder per l’ottima mostra Punti di vista, dedicata al genio eclettico di Luciano Ventrone e alla sua straordinaria pittura iper-realista, ospitata sino al 9 aprile presso il Museo delle Genti d’Abruzzo. Sarò sincero: io che conoscevo l’autore soltanto di fama ne sono rimasto estasiato. Andate, andate e andate: saranno i sei euro meglio spesi della vostra settimana!
Ancora. Presso l’ex tribunale di piazza Alessandrini (l’attuale Mediamuseum) la Fondazione Tiboni inaugurerà in anteprima nazionale la mostra fotografica di Romina Remigio intitolata Tribe no name. Il lavoro che la fotografa abruzzese ci presenta riguarda la tribù tanzaniana dei Watoto wa Mateso, i “Figli del dolore”, che vivono nelle zone più impervie e remote dello stato africano e sono soggetti a continui attacchi epilettici causati da un parassita (la kifafa) che crea gravi infezioni cerebrali. La malattia ha ridotto i Watoto in uno stato di presente perenne, isolati e scacciati dalle tribù vicine, che li considerano posseduti dagli spiriti. La storia, crudele e a tratti surreale, ha ispirato il reportage della Remigio, che si protrarrà dal 24 marzo all’8 aprile. Non so voi, ma io non vedo l’ora di vederlo!
Chiudiamo la nostra parentesi su Pescara segnalandovi due concerti che cercheremo di non perderci: l’8 aprile presso il Palasport Giovanni Paolo II si esibirà Alessandro Mannarino con il suo omonimo tour. Considerato una delle leve più floride del cantautorato italiano contemporaneo, l’artista romano saprà trasportarci nell’universo romantico e sornione delle sue canzoni, sempre con una vena di giusta malinconia ad accompagnarci. Il 19 aprile, invece, sarà la volta dei Baustelle, che si esibiranno presso il Teatro Massimo con il loro L’amore e la violenza tour. Il loro indie rock ci fa impazzire e…non ce li perderemo per nulla al mondo!
Spostiamoci un attimo a Chieti per scorrere insieme il calendario del Teatro Marrucino e segnarci l’appuntamento del 1° e 2 aprile con le Sorelle Materassi, un adattamento teatrale a cura di Ugo Chiti per la regia di Geppy Gleijeses, tratto dal capolavoro di Aldo Palazzeschi. Sarà per la presenza della straordinaria Milena Vukotic (che interpreta una delle tre sorelle), sarà perché l’opera di Palazzeschi mi ha conquistato da studente e non mi lascia più neanche da adulto, ma per questo spettacolo ho grosse aspettative: spero proprio che esse siano ben riposte!
Chiudiamo infine con la nostra Montesilvano, proponendovi un last-minute di straordinaria qualità: giovedì 30 marzo alle ore 18:00, presso la Libreria On the road della Galleria Europa 2, in corso Umberto I, ci sarà l’incontro con la scrittrice Donatella Di Pietrantonio che presenterà il suo nuovo libro L’arminuta (edito da Einaudi), vero caso letterario dell’anno. In realtà qualunque parola io possa utilizzare per descrivere l’opera non le renderebbe merito: ci troviamo davanti a un capolavoro assoluto, che rimarrà come una piccola perla nella nostra storia letteraria. Anche la storia personale della Pietrantonio merita di essere conosciuta e raccontata: nata ad Arsita e residente e Penne (dove pratica la professione di dentista) Donatella di Pietrantonio esordisce come scrittrice solo nel 2011. L’Arminuta è il suo terzo libro e un’importante prova di maturità artistica: non vediamo l’ora di conoscerla e di farle i nostri complimenti dal vivo!
Questo è davvero tutto, cari amici: anche per questo mese ci sarà da divertirci e da riflettere…
Arrivederci alla prossima
Johnny Felice
