La Magistratura torna a “giocare la sua partita”
Trema ancora una volta il mondo del calcio. La Guardia di Finanza, su disposizioni della Procura di Milano, ha fatto visita in diverse sedi delle società di serie A e B per verificare presunti illeciti nell’assegnazione dei diritti televisivi avvenuta nella primavera scorsa. Sembra strano ma il calcio italiano è “povero” rispetto a tante altre realtà europee. La risorsa principale proviene dai diritti televisivi, oltre un miliardo di euro l’anno, che le società aspettano come linfa vitale. Stadi obsoleti, scarso numero di spettatori, ingaggi dei calciatori troppo alti spesso spingono le società a ricorrere a tanti stratagemma per far quadrare i bilanci.
di Licio Sabatini