La Pasqua è servita di Maria Letizia Santomo
La Pasqua è servita
di Maria Letizia Santomo
Ed è già Pasqua! Mi sembra ieri che vi scrivevo i suggerimenti per la tavola di Natale e invece eccomi qua, ora, a parlarvi di quella di Pasqua.
È una festa che mi piace molto quella di Pasqua perché cade in primavera (o quasi), nel momento in cui le giornate si allungano e la natura rifiorisce. La trovo una condizione di grande serenità e ispirazione e, se a Natale l’atmosfera è calda e avvolgente, a Pasqua ritroviamo leggerezza e freschezza. Saranno queste, infatti, le parole d’ordine per decorare le nostre case e le nostre tavole in questo periodo.
Sbizzarriamoci quindi con tinte tenui, pastello o colori sorbetto. Non dimentichiamo di richiamare anche nell’allestimento della tavola tutta la simbologia che questa festa si porta dietro: uova, coniglietti, carote e ulivo la faranno da padroni.
Io nell’anno del greenery come colore Pantone dell’anno vedrei bene anche una mise en place molto sobria e tutta natural con tovaglia di lino bianca o écru, piatti e complementi in ceramica chiara e poi solo rami di ulivo lasciati molto “selvaggi” a decorare.
Un’ ispirazione più creativa e giocosa, invece, può essere quella che vedete nelle foto.
Anche qui il greenery caratterizza l’allestimento perché al posto della tovaglia abbiamo dei runner di prato artificiale. Come centrotavola invece dei simpatici piccoli recinti in legno custodiscono piantine di kalanchoe.
I piatti e i tovaglioli sono tutti giocati nei toni del turchese, dell’arancio e del giallo. Come portaposate ho invece realizzato un coniglietto in cartoncino colorato. Basta disegnare la sagoma di un coniglio su un cartoncino, ritagliare, utilizzare il primo come cartamodello per tutti gli altri e poi, con un taglierino, realizzare due taglietti che serviranno per infilare appunto le posate. Se non siete brave a disegnare, la sagoma del coniglietto potete trovarla anche su internet. Io ho messo anche delle piccole alzatine con dei pulcini di marshmallows presi a Milano, ma che credo possiate trovare anche su internet.
Infine, i segnaposti sono delle attualissime uova sode/emoticon.
Per realizzarle basterà cuocere le uova in acqua e colorante alimentare giallo e poi, se siete brave a disegnare, potete disegnare voi stesse le faccette sul guscio, altrimenti scaricate da internet le faccette per le emoticon egg, ritagliate e incollate. Potete farle con i vostri bimbi: si divertiranno tantissimo e le adoreranno, a mio nipote sono piaciute molto.
Qualche spunto quindi lo avete anche per quest’occasione. Serena Pasqua a tutti voi, ci “rileggiamo” il prossimo mese!