I ragazzi dell’IIS Alessandrini premiati a Roma

 

di Stefano Freddi

L’IIS “Emilio Alessandrini” di Montesilvano, diretto dal Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Teresa Di Donato, con un lavoro sulle foreste e sull’importanza delle piante come biodiversità per l’alimentazione, la salute e la bellezza, è stato insignito di un premio di merito tra le scuole italiane e straniere partecipanti al XLVI Incontro Internazionale Macroproblemi 2021 dal titolo “Ecosistema terrestre e sviluppo sostenibile: piante, uomini, paesaggi”; l’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale L’Età Verde di Roma.

L’incontro e la relativa premiazione sono stati organizzati mercoledì 5 maggio 2021 alle ore 9:30, presso l’Università La Sapienza di Roma, nell’Aula Lucchesi del Dipartimento di Scienze della Terra. A causa dell’emergenza pandemica che da oltre un anno e mezzo ha colpito il nostro pianeta, l’incontro si è svolto in modalità online sulla piattaforma Zoom attraverso la quale tutte le scuole partecipanti, vista l’impossibilità di poter effettuare uscite didattiche e viaggi di istruzione, si sono collegate con la sede universitaria per partecipare al convegno e successivamente per presentare i lavori svolti; soltanto i relatori prof. Alberto Prestininzi, già docente di Rischi geologici – Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università La Sapienza di Roma, Davide Peluzzi, esploratore e presidente Associazione Explora Nunaat International, Roberto Madrigali, meteorologo-ricercatore, Riccardo Guarino, ricercatore Dipartimento STEBICEF – sez. Botanica, Mauro Mazzei, ricercatore Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica “A. Ruberti” (IASI-CNR) erano presenti a Roma, senza la presenza del pubblico, per dare un carattere di istituzionalità alla manifestazione.

Il lavoro, svolto da 20 alunni di classi diverse sia del settore economico che tecnologico dell’Istituto, si divide in due parti: una relativa al tema sulle piante, in particolare riguardo alla funzione vitale delle foreste sulla superficie terrestre per la conservazione della biodiversità, che è di grandissima attualità alla luce dei recenti avvenimenti.

Dalla loro azione, infatti, dipende la vita sulla Terra. Ma noi, invece, ce ne dimentichiamo, senza averne cura, distruggiamo gli ecosistemi, inseriti sempre più nel circuito della produzione e del consumo ad ogni costo.

Già nel 1982, il Vertice del Club di Roma a Kyoto, per l’opera zelante di Aurelio Peccei, rilevava come fosse in pericolo il delicato equilibrio del sistema di relazioni tra gli ecosistemi e la stessa vita degli uomini, criticando l’incapacità di “comprendere le gravi alterazioni” e l’indifferenza del nostro agire quotidiano.

A distanza di decenni, il problema si ripresenta in tutta la sua drammaticità in considerazione degli effetti negativi dei cambiamenti climatici e della sostenibilità ambientale, di cui la ricerca evidenzia la criticità; dal Protocollo di Kyoto (1997) alla distribuzione geografica delle foreste nel mondo per fasce climatiche, dalla devastante deforestazione dell’Amazzonia agli incendi delle foreste in Australia (2019), fino alle iniziative in difesa della biodiversità che ci richiamano ad un maggior senso di responsabilità, per il futuro del nostro pianeta.

La seconda parte tratta dell’importanza delle piante come biodiversità per l’alimentazione, la salute e la bellezza. Il lavoro illustra con schemi, disegni e foto, le funzioni delle piante, la gestione sostenibile del suolo per arginare l’avanzare dell’erosione e della desertificazione; il problema della fame, la malnutrizione nelle diverse aree mondiali e lo spreco del cibo.

In riferimento all’obiettivo n. 2 dell’Agenda 2030, il Programma Alimentare Mondiale dell’ONU, la cui sede è a Roma come la FAO (Food Agricultural Organization) e l’IFAD, il Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo, è stato premiato con il Nobel per la pace (9 ottobre 2020) per la distribuzione del cibo e dell’assistenza nelle zone più povere e in situazioni di emergenza.

Il lavoro descrive anche le piante alimentari più utilizzate dall’uomo, il cui valore commerciale genera notevoli profitti economici sul mercato internazionale insieme a quelle che sono previste alleate per la sua bellezza.

Per l’importanza che esse rivestono nella società e nell’economia, soprattutto nel campo della medicina, della cosmesi e della moda, sono stati riportati alcuni pensieri espressi da personaggi famosi del mondo della cultura, dal cinema alla musica, dall’arte alla letteratura, per una originale e completa argomentazione della tematica.

Il lavoro è stato coordinato dal prof. Stefano Freddi con la collaborazione del prof. Giuseppe Troiano.

Questo è l’elenco degli alunni premiati e le rispettive classi:

Classe  3 B TUR :  Bassetto Noemi, Kotlyarenko Ekaterina,

Classe 4 A AFM : Casciaroli Benedetta, Cilli Beatrice, Gentile Alessia, Samuele Alice

Classe 4 A TUR : Di Carlo Arianna, Flagella Asia, Lahboub Islam

Classe 4 B TUR : Bonifacio Priscilla, Di Giacomo Capacchione Giulia, Di Massimo Giorgia, Santavenere Andrea

Classe 4 A GRA : Danelli Francesca, Di Bernardo Giorgio, Francavillese Alessandro, Panunzio Alice, Starinieri Cristiana

Classe 5 A TUR : Ciantra Michelle, Malandra Giorgia

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