Marcello Nicodemo: “il festival può e deve migliorare”

Abbiamo intervistato il deus ex-machinadel primo festival letterario OLTRELEPAROLE il docente Marcello Nicodemo docente dell’Istituto Comprensivo “Troiano Delfico” per comprendere i retroscena che hanno permesso l’organizzazione di questo evento ben riuscito e ben accolto dai montesilvanesi. Montesilvano possiede tutte le caratteristiche ambientali per essere sede di un festival letterario. Auguriamo a OLTRELEPAROLE di seguire e superare i successi della vicina FILOSOFIAALMARE di Francavilla al Mare.

D. Quando e con chi ha immaginato di poter organizzare la prima edizione del festival e con quali risorse?

R. In realtà sono anni che avevo in mente di organizzare un festival. A partire dal 2004, con alcuni amici dell’associazione oltreleparole. net, che sono cambiati nel tempo (alcuni purtroppo anche deceduti), abbiamo organizzato almeno un centinaio di incontri con autori, in varie librerie e locali dell’area metropolitana abruzzese e ultimamente anche nell’ambito della rassegna su Youtube OFFICINA LETTERARIA, presente sulla pagina Marcello Nicodemo, cui hanno preso parte molti dei maggiori narratori e saggisti italiani, da Dacia Maraini a Alessandro D’Avenia, Gianrico Carofiglio, Susanna Tamaro, Paola Mastrocola, Donatella Di Pietrantonio, Giuseppe Culicchia, Luca Ricolfi… Quest’anno finalmente abbiamo deciso di proporre l’idea della manifestazione sia all’amministrazione di Pescara che a quella di Montesilvano. Entrambe hanno inizialmente accettato di sostenere l’iniziativa dal punto di vista economico, vista la nostra lunga esperienza, poi, quando il festival era già pronto in due tappe, l’amministrazione di Pescara si è inopinatamente tirata indietro, causandoci non pochi problemi. Il Sindaco Ottavio De Martinis e i due assessori Santavenere e Comardi, coadiuvati dal consigliere Marco Forconi, appassionato libraio, e dall’ufficio stampa (Alessandra Portinari), sono invece rimasti al nostro fianco fino in fondo, durante tutto il periodo dell’organizzazione. Li ringraziamo davvero per la stima e la fiducia accordateci. Aggiungo che, al fine di far crescere il festival e dargli magari anche un profilo internazionale, ci attiveremo affinché, dalla prossima edizione, ci siano anche degli sponsor privati sensibili allo sviluppo culturale del territorio a darci una mano.

D. Quale è stato il feedback degli ospiti alla location individuata e all’accoglienza di Montesilvano?

R. Tutti gli ospiti hanno apprezzato la manifestazione e l’ospitalità della città, degli albergatori e ristoratori coinvolti. Hanno inoltre riservato parole di ammirazione per la piazza di recente costruzione (Largo Venezuela) e la riviera di Montesilvano.

D. Chi intende ringraziare per l’aiuto ottenuto?

R. Oltre all’amministrazione cittadina, già ringraziata prima, vorrei personalmente ringraziare tutti i soci che hanno contribuito fattivamente e anche fisicamente all’organizzazione delle serate, da Roberto Di Tommaso ai giovanissimi Elena e Alessandra Fusco, Mattia Cervoni, Lorenzo Guidi. Inoltre ringrazio tutti gli amici giornalisti, autori, docenti, librai che si sono prestati a curare con competenza le interviste agli autori ospiti: Teresa Cilli, Alessandra Portinari, Marco Forconi, Luciano Troiano, Fabiola Ortolano, Camillo Chiarieri, Giuliano Di Tanna, Sara Caramanico. Sono stati tutti bravissimi e talvolta molto pazienti. Ringrazio anche gli attori che talvolta hanno suscitato gli applausi scroscianti del pubblico con la loro capacità di interpretare le pagine dei libri. Si tratta di nomi noti del teatro abruzzese: Tiziana Di Tonno, Domenico Galasso, Alessio Tessitore, Simona Cavalazzi. I musicisti del Pino Ruggeri Trio hanno saputo invece creare la giusta atmosfera, perfettamente in tono col contesto culturale del festival, con brani di raffinati swing e bossanova. Gli artisti che si sono alternati nello SPAZIOARTE hanno dato tutti un contributo splendido all’ampliamento delle suggestioni offerte in Largo Venezuela. Li ringrazio tutti, in particolare la pittrice Naif Stefy Ponzy, che li ha coordinati. Un grazie anche alla scuola dove insegno, l’Istituto Comprensivo “Troiano Delfico”, nelle persone della Dirigente Vincenza Medina e delle docenti Teresa Cilli e Carla D’Aprile in particolare: con loro abbiamo organizzato la sezione di letteratura per ragazzi, con il MATCH LETTERARIO tra Andrea Micalone ed Elena Fanti. Infine, ma dovrei ringraziarla per prima, un grazie di cuore alla bella ed impeccabile presentatrice Grazia Di Dio, giornalista di SKY ed altre testate, una professionista nell’introdurre ed accompagnare ogni singola fase del festival. La sua presenza la considero davvero un lusso che abbiamo voluto concederci, ma al contempo una delle scelte più felici.

D. Come immagina possa migliorare il festival?

R. Certo, il festival può e deve migliorare, con una diversa modulazione degli orari, la ricerca di sponsor privati ed altre iniziative ed innesti che per ora sono solo idee. Ma anche le idee più ardite, se si ha un pizzico di creatività e di follia e tanta voglia di lavorare sodo, possono diventare realtà. Speriamo che il seme piantato quest’anno possa germogliare, con la crescita di una manifestazione sempre più bella, interessante, varia, che sappia trasportare ogni estate i montesilvanesi e tutti gli altri spettatori OLTRELEPAROLE.

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