Farmacia Comunale Bilancio a un anno dall’affidamento

 

di Mauro De Flaviis

A poco più di un anno dall’affidamento della gestione della farmacia comunale alla dott.ssa Rosaria Tiberio, avvenuto il 14 dicembre 2014, abbiamo voluto approfondire come si stia sviluppando l’attività.

 

D: Perché lo spostamento dei locali da viale Aldo Moro alla nuova localizzazione in corso Umberto nei pressi della pasticceria Michetti?

  1. La precedente ubicazione in viale Aldo Moro nei pressi di Porto Allegro era sacrificata in quanto su una strada veloce e in un quartiere dormitorio. In quella localizzazione l’estate avevamo un flusso importante di clientela, mentre d’inverno avevamo un calo significativo degli stessi. Nonostante la farmacia comunale fosse localizzata in quei locali da dieci anni, alcuni clienti telefonavano perché non riuscivano a comprendere dove fossimo.
  2. Quando avete deciso di spostarvi?
  3. Abbiamo inaugurato i nuovi locali in corso Umberto 17 il primo dicembre 2016. Alla fine della prima estate di gestione ci siamo resi conto che la localizzazione era infelice e quando la banca presente negli attuali locali ha chiuso l’agenzia e i locali si sono resi disponibili, abbiamo rapidamente deciso lo spostamento.
  4. Avete ottenuto l’obiettivo di essere più visibili e localizzabili?
  5. Questa localizzazione ci permette maggiore visibilità essendo prossimi ad altri esercizi commerciali e ora il flusso di clienti è stabile, mentre prima era stagionale. Abbiamo più concorrenza di altre farmacie storiche perché più vicine, ma contiamo di conquistarci il nostro spazio contando su una elevata professionalità e sui servizi.
  6. A proposito di professionalità, si è trovata bene con il personale ereditato dalla gestione pubblica?
  7. Ho ereditato due dipendenti caratterizzate da elevata professionalità, disponibilità ed esperienza che mi hanno permesso di sviluppare l’attività in continuità. Ciò è stato utilissimo perché prima di approdare in questa farmacia ho lavorato per dieci anni in una farmacia di Pescosansonesco con dinamiche assolutamente differenti, mentre precedentemente avevo lavorato come dipendente a Pescara e Penne in realtà similari a quella di Montesilvano.
  8. In precedenza ha menzionato dei servizi per fidelizzare i clienti: cosa intende?
  9. Non intendo posizionare la farmacia nell’arena competitiva confrontandomi solo sui prezzi come se fossimo un discount, ma offrendo servizi e attivando eventi come la presenza della MOC, dell’holter pressorio, della possibilità di prenotare visite, della consegna dei farmaci a domicilio, …
  10. In definitiva, riesce ad ottenere una remunerazione soddisfacente oltre a pagare il canone della concessione?
  11. Sì, ritengo che il potenziale sia elevato e che le azioni di miglioramento messe in atto siano state nel complesso adeguate a garantire buone prospettive.